Traguardo importante per il Lab RaSS del CNIT
Le antenne conformi per le comunicazioni proposte dal gruppo di elettromagnetismo hanno superato tutti gli stringenti test di qualifica necessari per l’uso navale e potranno quindi essere montate a bordo dei nuovi Pattugliatori Polivalenti di Altura (PPA) della M.M.I.I.
Raggiunta una tappa fondamentale di un lungo percorso iniziato con un progetto di ricerca del Piano Nazionale della Ricerca Militare condotto dal Lab RaSS del CNIT riguardante le antenne navali di nuova generazione. Il progetto triennale SHIRED (Shipboard HIghly REDuced Antennas) coordinato dal Prof. Agostino Monorchio, conclusosi nel 2015 e svolto con la fattiva collaborazione del gruppo Microonde, Antenne, EMC del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa, ha concepito e dimostrato la fattibilità di antenne miniaturizzate e conformi alla struttura che risultano molto innovative rispetto al parco antenne solitamente utilizzato in ambito navale militare. Il grado di innovazione è stato così apprezzato dagli Stati Maggiori della nostra Marina Militare che ne è stato proposto l’utilizzo a bordo dei nuovi Pattugliatori Polivalenti d’Altura (PPA) istituiti con la Legge Navale del 2015, permettendo un nuovo disegno della nave che adesso non presenta il tradizionale albero con le antenne da comunicazione. Il CNIT ha quindi ricevuto l’incarico da Leonardo Company di ingegnerizzare i prototipi risultanti dal progetto SHIRED al fine di prevederne l’uso tattico in ambiente operativo.
Alla fine di Luglio 2018, le antenne hanno superato tutti i test di qualifica previsti nonché le verifiche funzionali radio elettriche condotte presso il Poligono di Misura dell’Istituto ITE-CSSN della Marina Militare di Livorno. Il committente Leonardo ne ha quindi approvato l’uso nei sistemi di comunicazione V/UHF che equipaggeranno le navi PPA, attualmente in avanzato stato di costruzione presso i cantieri di Riva Trigoso e Muggianodi Fincantieri.
Array di antenne UHF durante le prove radioelettriche