Il progetto europeo SCOUT, coordinato dal Lab RaSS del CNIT, selezionato da CORDIS-EU
Il progetto europeo SCOUT (Multitech security system for interconnected space control ground stations) è stato selezionato dal servizio comunitario di informazione in materia di ricerca e sviluppo (CORDIS-EU) come progetto promettente e di forte impatto. Il servizio di informazione del CORDIS ha quindi redatto un articolo di disseminazione sui risultati del progetto a seguito di una intervista con i coordinatori del progetto ed è disponibile online tradotto in sei lingue sul sitohttps://cordis.europa.eu/result/rcn/238967_en.html
Il progetto SCOUT, finanziato nell’ambito del 7° Programma Quadro, ha riguardato l’utilizzo di molteplici tecnologie innovative e a basso impatto per la protezione delle stazioni a terra di controllo satellitare contro attacchi fisici e telematici.
Il progetto è stato svolto da un consorzio internazionale formato da nove partner di sei diverse nazioni, guidato dal Laboratorio Nazionale RaSS del CNIT. Le capacità e le prestazioni del sistema SCOUT sono state verificate per più di due settimane nella seconda metà del 2017 presso il centro di geodesia spaziale dell’Agenzia spaziale italiana (ASI CGS) con successo, validando quindi il sistema ed esaltandone la sua efficacia.