Livorno (Italia) – Si è appena conclusa una settimana di sperimentazione tecnologica sul porto di Livorno, con decine di installazioni realizzate da aziende di livello mondiale e una due giorni di conferenze e dimostrazioni sul campo il 18 e 19 ottobre. Obiettivo principale era quello di mostrare come l’integrazione dei dispositivi nei veicoli, sulle infrastrutture stradali, nelle sale radio
Il progetto europeo SCOUT (Multitech security system for interconnected space control ground stations) è stato selezionato dal servizio comunitario di informazione in materia di ricerca e sviluppo (CORDIS-EU) come progetto promettente e di forte impatto. Il servizio di informazione del CORDIS ha quindi redatto un articolo di disseminazione sui risultati del progetto a seguito di una intervista con i
CNIT in collaborazione con 11 partner europei sta realizzando il progetto Horizon2020 denominato ReCRED – From Real-world Identities to Privacy-preserving and Attribute-based CREDentials for Device-centric Access Control. Iniziato nel 2015, il progetto è stato ideato per risolvere i problemi più comuni legati all’autenticazione e alla gestione delle identità online mediante l’uso delle password: la difficoltà di gestione di un
Il team dell’unità di ricerca CNIT Roma Tor Vergata guidato dal Prof. Stefano Salsano si è aggiudicato il primo premio (40k€) nella categoria “Interworking” della challenge del progetto H2020 SoftFIRE (https://www.softfire.eu/open-calls/softfire-challenge/). La valutazione conclusiva dei team partecipanti alla challenge si è svolta nel contesto della 3a Fed4FIRE+ Engineering Conference, il 15 Marzo a Parigi. Il lavoro presentato riguarda la
Il progetto europeo IRIS (www.ict-iris.eu) si è concluso con la consegna di un dispositivo rivoluzionario basato sulla tecnologia fotonica al silicio. Il dispositivo è un aggregatore di transponder completamente integrato per le reti metropolitane e consente di commutare e instradare i segnali a 12 canali da 4 direzioni a 8 porte. L’aspetto innovativo del dispositivo è la sua dimensione:
Promette di mettere il turbo a internet e telecomunicazioni, il dispositivo capace di inviare sulle fibre ottiche segnali complessi, rendendo le comunicazioni molto più efficienti. E’ una rivoluzione confrontabile a quella avvenuta nell’elettronica grazie a chip più piccoli e potenti. Descritto sulla rivista Nature Photonics, il dispositivo è nato in Italia, dall’istituto di Tecnologie della Comunicazione, Informazione, Percezione (TeCIP)
Il progetto H2020 symbIoTe “symbiosis of smart objects across IoT environments” in cui il CNIT è partner con le UdR di Tor Vergata, Bari e Palermo, organizza in occasione del Global IoT Summit il terzo Workshop su Interoperability and Open-Source Solutions for the Internet of Things (InterOSS-IoT). Il workshop è co-organizzato dai progetti symbIoTe e Big-IoT come parte della